Period: 1850s
Provenance: collezione Guicciardini, Italy
Dimension: 9 x 6,8 cm
Weight: 105 gr
Questo pendente in oro giallo 18 carati è attribuito a Castellani, maestro dell’arte orafa neo-etrusca e neo-rinascimentale. Il pendente, infatti, si distingue per una fine e preziosissima decorazione a filigrana e foglie di acanto – ripresa altresì nell’occhiello superiore – che incorniciano il cammeo centrale in agata, in cui è raffigurato il profilo di Sua Santità Papa Pio IX, circondato a sua volta da una fila di diamanti. Il retro del pendente, invece, è ulteriormente impreziosito da una decorazione a filigrana che incornicia lo stemma della famiglia Mastai Ferretti, a cui Sua Santità apparteneva. Il pendente presenta una grandissima qualità artistica, evidente sia nella lavorazione della filigrana, sia nell’incisione del cammeo, dove il volto di Pio IX è rappresentato con dovizia di particolari, come si evince dalla sapiente resa dei capelli, dei tratti somatici del volto e dalla minuziosa raffigurazione del broccato della veste papale. Questo oggetto, però, è accompagnato da una storia collezionistica degna di nota, dal momento che è corredato di un cartiglio in cui si legge: «regalato da S. Santità Pio IX alla Contessa Giulia Guicciardini Pucci, nell'occasione della sosta che fece Santità Sua il 18 Agosto 1857 nella Villa Guicciardini a Montughi»: si tratta, infatti, di un dono con cui Pio IX ha ringraziato la contessa Giulia Guiccirdini Pucci per l’ospitalità quando, durante l’estate del 1857, papa Pio IX fece visita a Firenze. Testimonianze storiche, infatti, ricordano che il 18 Agosto di quell’anno, verso mezzogiorno e un quarto, il corteo papale giunse a Villa Guicciardini, presso “La Pietra”, a Montughi, alle porte di Firenze. Dopo un breve riposo Pio IX pranzò con il Granduca di Toscana e gli Arciduchi, col suo seguito di nobili signori. Nelle memorie della Contessa Giulia Pucci Guicciardini, conservate nell’archivio storico Guicciardini a Montespertoli, risulta che durante la sua visita presso il Castello di Poppiano, Sua Santità Papa Pio IX abbia lasciato un medaglione con pietre dure e preziose, insieme alla brocca e al bacile utilizzati per la messa, purtroppo trafugati dal palazzo di famiglia del Lungarno nel 1944, dove si conservava anche la poltrona in velluto rosso usata dal pontefice.
Please Note: the object is not available for export outside Italy.
You might also like